Adnkronos, 6 dic 11 –
“Nessuno puo’ permettersi il rischio della ricaduta dell’Afghanistan in una situazione di caos”. E’ quanto ha detto Giulio Terzi in una lettera pubblicata oggi da Repubblica, nella quale il ministro degli Esteri sottolinea l’impegno dell’Italia a continuare ad assistere il paese anche dopo il ritiro militare previsto per il 2014. In particolare l’Italia potra’ offrire il suo contributo per “l’assistenza al consolidamento delle istituzioni afghane” e “per lo sviluppo della societa’ civile e la promozione dei diritti”, spiega Terzi. Ma l’Italia intende anche impegnarsi nello “sviluppo della dimensione regionale della stabilizzazione”. Per questo “occorrera’ recuperare il Pakistan, grande assente di Bonn”, nota Terzi, che ieri ha partecipato alla conferenza internazionale sull’Afghanistan tenutasi nella citta’ tedesca. “Un Afghanistan integrato economicamente e culturalmente con i suoi vicini -afferma il ministro degli Esteri- puo’ trasformarsi da problema in opportunita’ per tutti, inclusa l’Italia”.
