Arabia Saudita: scambio di auguri per fine Ramadan con leader islamici

Il re saudita e il principe ereditario scambiano i saluti dell’Eid Al-Fitr con i leader dei paesi musulmani

Il re Salman dell’Arabia Saudita e il principe ereditario Mohammed bin Salman hanno inviato messaggi di congratulazioni ai leader dei paesi islamici per l’Eid Al-Fitr, la festa della fine del Ramadan.

I dispacci sono stati inviati “sulla base dell’entusiasmo” della leadership di “comunicare ogni anno con i leader dei paesi islamici in occasione della festa benedetta”, ha riferito l’agenzia di stampa dell’Arabia Saudita “SPA”.

Nel loro messaggio, il re e il principe ereditario hanno chiesto maggiore sicurezza, stabilità e prosperità per il mondo islamico.

La leadership saudita ha anche ricevuto telegrammi da capi di stati islamici che porgevano gli auguri per l’Eid Al-Fitr.

Il principe ereditario dell’Arabia Saudita Mohammed bin Salman ha ricevuto telefonate dal re Hamad del Bahrein e dall’emiro del Kuwait, Sheikh Mishaal Al-Ahmed Al-Jaber Al-Sabah, durante le quali ha scambiato con loro i saluti dell’Eid Al-Fitr.

L’Eid Al-Fitr, che è iniziata ieri e durerà per una settimana segna la fine del mese sacro del Ramadan, è la più piccola delle due celebrazioni musulmane dell’Eid ogni anno, mentre l’Eid Al-Adha è la più grande.

Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman ha ricevuto telefonate anche dal presidente della Turchia e dal sultano dell’Oman, durante le quali i due leader si sono congratulati con lui per l’avvento dell’Eid Al-Fitr.

Il principe ereditario e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan hanno anche discusso delle relazioni bilaterali tra i loro paesi, compresi i modi per rafforzare la cooperazione e le opportunità in vari campi, nonché gli ultimi sviluppi della situazione regionale e gli sforzi per affrontarli.

In una chiamata separata, il principe ereditario e il sultano dell’Oman Haitham bin Tarik si sono scambiati i saluti. “Ha inoltre auspicato che questa gioiosa occasione porti prosperità e sviluppo continui a entrambe le nazioni, ai loro popoli fratelli e all’intero mondo islamico”, afferma la nota dell’agenzia “SPA”.