BIELORUSSIA. Oppositore arrestato con accusa di tradimento

TMNews, 13 nov 12 –

Un giovane attivista bielorusso, che ha partecipato alle proteste contro il presidente Alexander Lukashenko, è stato arrestato con l’accusa di tradimento, reato insolito per gli standard del paese. Andrei Gaidukov, 27enne oppositore della cittadina di Novopolotsk, nella regione di Vitebsk, è stato fermato la scorsa settimane formalmente messo agli arresti qualche giorno dopo dal Kgb, il servizio di sicurezza bielorusso. Lo ha annunciato il leader del suo partito, non registrato, Democrazia Cristiana Bielorussa. “Non era un membro del partito, ma un attivista” ha spiegato Vitaly Rymashevsky all’Afp. Gaidukov rischia tra i sette e i 15 anni di carcere. Il suo amico Yevgeny Konstantinov ha detto che Gaidukov lavorava alla catena di montaggio di una fabbrica. “Abbiamo creato una ong, ‘L’unione dei giovani inetellettuali’ e lui era il mio vice” ha detto Konstantinov, sottolineando che il suo amico “non era a conoscenza di alcun segreto” e non parlava neppure l’inglese. “E’ una cosa senza senso, che cosa costituisce tradimento?”. Le autorità hanno perquisito l’appartamento di Gaidukov e arrestato anche il suo amico Ilya Bogdanov, attivista della Democrazia Cristiana Bielorussa, acnhe lui operaio alla catena di montaggio. Bogdanov è stato scarceratyo oggi. Dopo ala sua conestata rielezione nel dicembre 2010, Lukashenko ha operato una stretta senza precedenti sull’opposizione bielorussa, mettendo in carcere decine di oppositori, ma l’accusa di tradimento finora è stata utilizzata raramente.