BIRMANIA. Da Banca mondiale 80 mln Usd, prima volta dopo 25 anni

TMNews, 2 nov 12 –

La Banca mondiale ha accordato alla Birmania un finanziamento di 80 milioni di dollari per sostenere le riforme avviate dal nuovo regime e progetti infrastrutturali nelle zone rurali, riaprendo così i cordoni della borsa nel Paese asiatico per la prima volta dopo 25 anni. “Sono rincuorato dalle riforme messe in atto in Birmania e incoraggio il governo a proseguire nei suoi sforzi”, ha detto il Presidente della Banca, Jim Yong Kim, in un comunicato, indicando quindi nell’istruzione, nella sanità, nelle infrastruttire e nel settore privato “le aree che hanno più bisogno di sviluppo”. La Banca mondiale chiuse il suo ufficio a Rangoon nel 1987 e rinunciò a lanciare nuovi progetti quando la giunta allora al potere smise di onorare i suoi debiti. Proprio la questione degli arretrati, pari a 400 milioni di dollari, rappresenta uno degli ostacoli al suo ritorno del Paese. Lo scorso agosto, la Banca ha però aperto un suo ufficio di rappresentanza, dicendosi pronta a risolvere la questione entro l’inizio del 2013 in collaborazione con il Giappone e la Banca asiatica per lo sviluppo.