BIRMANIA. Sale a 112 bilancio violenze interetniche nell’ovest

TMNews, 26 ott 12 – 

Almeno 112 persone sono morte e si contano decine di feriti dopo la ripresa delle violenze tra musulmani e buddisti nell’ovest dell’attuale Myanmar. “Fino a stamattina, 51 uomini e 61 donne sono morti”, ha confermato Win Myaing, portavoce del governo dello Stato di Rakhine, aggiungendo che le vittime appartengono a entrambe le parti. Secondo il portavoce, inoltre, sono circa 70 i feriti in seguito a diversi giorni di scontri. Gli 800mila Rohingyas della Birmania, che vivono confinati nello stato di Rakhine, sono privati di nazionalità e considerati dalle autorità come immigrati illegali dal vicino Bangladesh. La popolazione birmana non nasconde un forte ostilità nei confronti di questo popolo, considerato dall’Onu uno dei più perseguitati al mondo.