BOLIVIA. La Cina finanzia impianto di industrializzazione del ferro a Mutún

Il Velino –

morales evoLa Cina ha concesso a La Paz un finanziamento di 405 milioni di dollari per la produzione di ferro a Mutún, nell’area di Santa Cruz. Lo ha annunciato il presidente boliviano Evo Morales. A margine del meeting del G77+Cina, “abbiamo avuto un importante incontro con Pechino – ha spiegato il capo di stato -, nel quale è stato garantito un credito d’aiuto di 405 milioni dollari è garantito per la prima industria di ferro del Mutún”.
L’intesa, ha sottolineato Morales, è stata firmata durante una riunione con la delegazione cinese a New York, dove il presidente ha partecipato anche a diversi incontri bilaterali con i paesi delle Nazioni Unite. I fondi serviranno per la costruzione di un impianto di industrializzazione, che dovrebbe essere completato in due anni.
Una volta a regime, la struttura sarà in grado di produrre 400 mila tonnellate di concentrato di ferro all’anno, 150 mila di acciaio per le costruzioni e 100 mila di “ferro spugna” per l’esportazione. L’impianto di industrializzazione, secondo quanto ha detto Morales, sarà cogestito dalla compagnia statale boliviana Mutún steel company (Esm) e dalla cinese Jindal steel Bolivia (Acc). Entrambe le aziende avranno una quota pari del 50 per cento.