Brasile. Il presidente Lula ha licenziato un alto funzionario dell’ABIN per sospetto spionaggio

di Alberto Galvi

Il presidente brasiliano Lula ha licenziato un alto funzionario dell’ABIN (Agência Brasileira de Inteligência) nel corso di un’indagine per sospetto spionaggio che coinvolge il figlio dell’ex presidente Jair Bolsonaro. La rete governativa clandestina avrebbe utilizzato lo spyware israeliano FirstMile per intercettare illegalmente centinaia di politici e personaggi pubblici dal 2019 al 2022.
Il funzionario Alessandro Moretti è stato licenziato dalla carica di vicedirettore dell’ABIN, dopo che la polizia ha fatto irruzione in una proprietà legata a Carlos Bolsonaro, consigliere comunale di Rio de Janeiro e secondo dei quattro figli dell’ex presidente.
La Corte suprema ha emesso mandati per perquisizioni nella casa e nell’ufficio di Carlos Bolsonaro sulla base delle accuse della polizia federale circa ‘esistenza di un gruppo all’interno dell’ABIN che spiava gli oppositori di Jair Bolsonaro durante i suoi quattro anni di presidenza, terminati nel 2022.
Gli investigatori sospettano che Alexandre Ramagem, che gestiva l’ABIN sotto Bolsonaro, utilizzasse un software noto come FirstMile sviluppato da una società israeliana per monitorare politici e personaggi pubblici. La settimana scorsa la polizia ha fatto irruzione nell’ufficio e nella casa di Ramagem. Jair Bolsonaro ha condannato l’indagine.