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Un tribunale dello stato di Sao Paulo ha disposto che WhatsApp dovrà essere bloccato nel paese latino-americano per due giorni, quale misura punitiva per non aver cooperato nelle indagini su un traffico di droga.
In più occasioni gli inquirenti avevano formalmente chiesto a WhatsApp la copia di messaggi che si erano scambiati alcuni trafficanti, senza però ottenere la collaborazione del colosso della messaggistica.
Per il sito TechCrunch sono 93 milioni gli utenti di WhatsApp in Brasile, ed i brasiliani utilizzano il servizio di messaggistica in proporzione il doppio del tempo dedicato dagli statunitensi.
Alla decisione del tribunale che obbliga le compagnie telefoniche a bloccare per due giorni l’applicazione, l’ad di WhatsApp Jan Koum ha affermato che “Siamo delusi della decisione miope di vietare l’accesso a WhatsApp, uno strumento di comunicazione da cui dipendono tanti brasiliani, e tristi nel vedere che il Brasile si isola dal resto del mondo”.
