Canada. Il governo vara la riduzione dei lavoratori stranieri temporanei

di Alberto Galvi –

Il governo canadese ha annunciato l’intenzione di ridurre il numero di residenti temporanei per lavoro nei prossimi tre anni. Il tetto sarà ridotto al 20 per cento per la maggior parte dei settori, mentre edilizia e assistenza sanitaria continueranno ad assumere fino al 30 per cento dei lavoratori. Le industrie stagionali, come l’agricoltura, la pesca e il turismo, saranno esentate dai limiti durante le stagioni di punta.
Trudeau rovescia quindi la sua posizione pro-immigrazione, dopo il limite al numero di visti studenteschi internazionali annunciato all’inizio di quest’anno. Il ministro dell’Occupazione Randy Boissonnault ha affermato che a partire dal 1 maggio il governo ridurrà le quote di lavoratori stranieri temporanei che i datori di lavoro di alcuni settori potranno assumere.
Il governo federale ha varato misure temporanee nell’aprile 2022 consentendo ai datori di lavoro del settore dell’ospitalità e della ristorazione, tra gli altri settori che affrontano carenza di manodopera, di assumere fino al 30% della propria forza lavoro attraverso il programma per lavoratori temporanei stranieri per posizioni a basso salario.
Il Canada ospitava 2,5 milioni di residenti temporanei nel 2023, pari al 6,2 per cento della sua popolazione totale.