TMNews, 18 dic 12 –
I ribelli della Repubblica centrafricana hanno occupato e saccheggiato la città mineraria di Bria. Situata nella principale zona diamantifera del Paese, Bria è anche una sede delle Forze armate centrafricane (Faca). La città, che conta 30.000 abitanti, si trova a 300 km da Ndélé, altro centro conquistato dai ribelli nei giorni scorsi, e a più di 400 km dalla capitale Bangui, dove la situazione sembra calma. I membri della coalizione Seleka minacciano di rovesciare il presidente François Bozizé perché non ha rispettato gli accordi del 2007 e del 2011, firmati dal suo governo con i gruppi che hanno aderito alla coalizione. Gli accordi prevedevano il disarmo e il reintegro dei combattenti: ma secondo quanto dichiarato di recente da uno dei suoi membri “nulla è stato fatto per tirarli fuori dalla miseria”. “Bozizé governa ormai solo su Bangui e il sud”, affermava di recente un diplomatico occidentale. Seleka è stata creata ad agosto da una ala dissidente della Convenzione dei patrioti per la giustizia e la pace (Cpjp), responsabile di diversi attacchi a nord di Bangui da settembre e della Convenzione patriottica della salvezza e del Kodro (Cpsk) del “generale” Dhaffane Mohamed Moussa.
