CILE. Problemi in vista per Raoul Castro durante il vertice di Santiago

Ansa, 22 gen 13 –

E’ una visita accompagnata dalle polemiche quella che si profila per Raul Castro in Cile, in vista di un vertice tra i paesi latinoamericani e l’Europa: il partito ‘pinochetista’ Corporacion 11 de septiembre ha infatti fatto sapere che intende denunciare alla giustizia il presidente cubano, chiedendone inoltre l’arresto. Al primo summit Celac-Ue, in programma a Santiago il 26 e 27 gennaio, Castro dovrebbe ricevere dal presidente cileno Sebastian Pinera la presidenza di turno della Celac, il blocco latinoamericano composto da 33 paesi della regione. In vista della visita, la destra ‘pinochetista’ ha annunciato di voler denunciare Castro quale presunto responsabile nella fornitura di armamenti impiegati nella guerriglia clandestina contro il regime di Augusto Pinochet durante gli anni ’80. Il partito ‘Union Democrta Independiente’ (Udi), che sostiene Pinera, intende inoltre chiedere che il presidente cubano compaia di fronte a un tribunale per dichiarare sull’assassinio del senatore Jaime Guzman, ideologo del regime militare e fondatore dell’Udi, vittima di un attentato nel 1991. Pur non negando l’importanza dei fatti citati, il ministro degli esteri cileno Alfredo Moreno ha escluso che qualsiasi azione giuridica nei confronti di Castro possa avere effetto, ribadendo la completa immunità di cui gode ciascuno dei capi di stato che parteciperanno al vertice. Nel summit saranno esaminati le relazioni bilaterali tra le due regioni al fine di rafforzare – viene precisato a Santiago – gli investimenti, la crescita economica, l’inclusione sociale e la sostenibilità ambientale.