CINA. A Wukan migliaia partecipano a ‘prove di democrazia’

Ansa, 3 mar 12 –

Migliaia di residenti del ”villaggio ribelle” di Wukan, sulla costa meridionale della Cina, hanno partecipato oggi a quelle che vengono considerate un raro esempio di libere elezioni in un Paese sul quale il Partito comunista ha mantenuto per 60 anni un rigido monopolio sull’ attivita’ politica. Le elezioni del nuovo Comitato di villaggio si sono tenute in un’atmosfera di festa paesana nel cortile della locale scuola elementare. ”Non sono ancora stato eletto ma sono contento, come mi sembrano contenti i miei compaesani”, ha dichiarato all’ANSA Lin Zuluan, 67 anni, uno dei leader della rivolta di Wukan e candidato superfavorito a segretario del nuovo Comitato. Con lui, verranno eletti da una lista di 21 persone gli altri sei componenti del Comitato. Piu’ volte, dal settembre scorso, le proteste dei residenti di Wukan per la requisizione delle loro terre, che considerano ”illegale”, sono sfociate in violenze e arresti. In dicembre uno dei leader, Xue Jinbo, e’ morto mentre era in custodia della polizia in circostanze che ancora non sono state chiarite. In gennaio, a sorpresa, le autorita’ provinciali hanno parzialmente riconosciuto la legittimita’ delle proteste, dando il via al processo elettorale e nominando Lin Zuluan segretario della locale sezione del Partito comunista. Quello di oggi, ha affermato Zhuang Lie Hong, un altro dei leader dei rivoltosi di Wukan e anche lui candidato per il nuovo Comitato, ”e’ solo un primo passo”. ”Poi – ha aggiunto – dovremo pensare a recuperare le nostre terre”.