CISGIORDANIA. Moschea data alle fiamme da coloni

Adnkronos, 19 giu 12 –

Una moschea e’ stata data alle fiamme la scorsa notte in un villaggio palestinese della Cisgiordania, in un attacco attribuito a coloni israeliani estremisti. Lo riferiscono i media israeliani. L’incendio e’ scoppiato in una moschea del villaggio di Jab’a, a sud di Ramallah. Sui muri anneriti erano visibili scritte come “la guerra e’ cominciata” e “pagherete il prezzo”. Non e’ la prima volta che coloni estremisti perpetrano atti vandalici contro moschee e beni palestinesi, in azioni spesso collegate a misure intraprese contro insediamenti illegali. Ieri vi e’ stata un’esercitazione della polizia in vista dell’evacuazione degli insediamento illegale di Ulpana. Polizia, agenti dei servizi interni dello Shin Bet e soldati sono stati dispiegati nell’area per rintracciare gli autori dell’incendio. il ministro della Difesa Ehud Barak ha parlato di “atto grave e criminale” promettendo di ritrovare i colpevoli. L’attacco e’ avvenuto verso l’una e mezza del mattino ed e’ stato subito denunciato alle autorita’, affermano gli abitanti del villaggio, lamentando che la polizia israeliana sia arrivata solo verso le 06.00 di questa mattina.