Colombia. Petro in Germania per fonti rinnovabili

di Paolo Menchi

Una delle promesse fatte durante la campagna elettorale che aveva poi portato Gustavo Petro ad essere eletto presidente della Colombia era stata quella di abbandonare gradualmente l’utilizzo degli idrocarburi a favore di energie alternative e rinnovabili, cosa aveva suscitato un certo clamore, visto che parliamo di un paese che è un grosso esportatore di petrolio.
A giudicare dalle motivazioni che hanno portato nei giorni scorsi il presidente colombiano in visita in Germania, sembra che Petro abbia intenzione di portare avanti il suo progetto con decisione, infatti il motivo è legato “alla produzione e importazione di idrogeno verde in Colombia”.
Secondo Petro pur essendo il suo paese un grande produttore di petrolio, negli ultimi anni ha importato tra il 20 ed il 40% della benzina che si consuma in Colombia, sottolineando così che l’abbandono degli idrocarburi non è solo una scelta ecologica ma anche economica. Secondo Petro, l’America del sud ha i maggiori vantaggi competitivi per produrre idrogeno verde tramite l’energia pulita dei caraibi, ed in particolare la Colombia ha il quarto minor prezzo di produzione al mondo che diventerà ancora più competitivo quando verrà realizzato un progetto per creare nuove infrastrutture per produrre energia pulita del costo che va dai 5 ai 6 milioni di dollari.
La delegazione colombiana incontrerà rappresentanti di aziende energetiche, siderurgiche, di telecomunicazioni e di altri settori chiave dell’economia ma anche autorità politiche quali il Presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier e il cancelliere federale Olaf Scholz per rafforzare i legami tra i due paesi.