Corea del Nord. Bombardieri nucleari Usa sopra Seul. Bush, ‘Vicini ad alleati sudcoreani’

di Giacomo Dolzani – 

b1b_rockwell_bombardiereIn seguito al quinto test nucleare, condotto lo scorso 9 settembre dalla Corea del Nord e che ha causato una scossa di terremoto di magnitudo 5.3, al quale sono seguite le solite minacce di tutta la comunità internazionale e l’annuncio delle Nazioni Unite di un inasprimento delle, a quanto pare poco utili, sanzioni nei confronti di Pyongyang, gli Stati Uniti hanno deciso di lanciare un segnale volto a rassicurare gli alleati della Sud Corea, costantemente sotto la minaccia nordcoreana.
Due bombardieri nucleari Rockwell B-1B della United States Forces Korea (Usfk), il contingente delle forze armate statunitensi dislocato nel paese asiatico, hanno sorvolato oggi la base aerea di Osan, situata a sud di Seul, la capitale sudcoreana, in modo che potessero essere avvistati anche dalla città.
Secondo quanto dichiarato da Christopher Bush, portavoce dell’Usfk, l’azione è un atto dimostrativo di Washington finalizzato a dimostrare la vicinanza e l’appoggio del governo statunitense a quello sudcoreano ed a tutta la popolazione dello stato asiatico nell’eventualità che dovesse manifestarsi una più seria minaccia da parte di Pyongyang.

Twitter: @giacomodolzani