Corea del Sud. Elezioni parlamentari: le opposizioni vincono la stragrande maggioranza dei seggi, a rischio l’agenda di Yoon

di Alberto Galvi –

I risultati delle elezioni parlamentari in Corea del Sud proclamano vincitori i partiti di opposizione, che si sono assicurati un totale di 192 seggi nell’Assemblea nazionale composta da 300 membri. La coalizione di governo è riuscita a difendere la soglia dei 100 seggi, che altrimenti avrebbe potuto privare il presidente Yoon Suk Yeol del suo potere di veto.
Questo risultato è un grave passo indietro nell’agenda del presidente Yoon per i restanti tre anni del suo mandato quinquennale. la quale prevedeva un’inversione di rotta sull’energia nucleare, riforme mediche, deregolamentazione e tagli fiscali sui redditi finanziari e sulla proprietà della casa.
Per quanto riguarda l’agenda di politica estera di Yoon, questa rimarrà invariata. Ciò include il rafforzamento della cooperazione in materia di sicurezza con gli Stati Uniti e il Giappone e l’adozione di una linea dura nei confronti del programma nucleare della Corea del Nord.
Con un margine sottilissimo, nel marzo 2022 Yoon aveva vinto le elezioni presidenziali. Tre mesi dopo il People Power Party aveva vinto le elezioni per i sindaci e i governatori provinciali della maggior parte delle grandi città. La presidenza di Yoon è stata ostacolata dalla mancanza di controllo del suo partito nell’Assemblea monocamerale e tal suo basso indice di gradimento.