Adnkronos/Dpa, 25 feb 13 –
Park Geun Hye si e’ insediata oggi come nuovo presidente della Corea del sud e ha lanciato subito un monito ai vicini del Nord. “Il recente test nucleare della Corea del Nord e’ una sfida contro la sopravvivenza e il futuro dei coreani e non vi e’ dubbio che la maggior vittima sarebbe la stessa Corea del Nord”, ha detto la Park. “Esorto la Corea del Nord ad abbandonare al piu’ presto le sue ambizioni e ad abbracciare il cammino della pace e dello sviluppo condiviso”. Figlia maggiore dell’ex dittatore sudcoreano Park Chung Lee, la nuova presidente 61enne e’ stata eletta lo scorso dicembre. Succede al conservatore Lee Myung bak del suo stesso partito Saenuri, ma ha promesso un approccio piu’ moderato ai rapporti con Pyongyang rispetto al suo predecessore. I suoi cinque anni di mandato, ha affermato, verranno dedicati a porre le basi per una futura riunificazione. Ma Park ha promesso anche un nuovo miracolo economico, centrato su scienza e tecnologia, con “una economia creativa e una democratizzazione economica”. Park ha prestato giuramento davanti all’Assemblea Nazionale, in una cerimonia alla presenza di 50mila persone durante la quale il noto cantante Psy si e’ esibito nel suo Gangnam style. La nuova presidente, allora 22enne, esercito’ le funzioni di first lady accanto al padre quando la madre fu uccisa in un attentato contro il dittatore nel 1974. Park Chung Hee fu poi ucciso in un altro attentato nel 1979. La figlia entro’ in politica nel 1998, diventando deputato. La dittatura di Park (1961-1979) fu segnata da gravi abusi dei diritti umani ma anche da grandi successi economici.
