COREA NORD. Allarme in Giappone, pronte armi ant-missile per satellite nordcoreano

Ansa, 23 mar 12 –

di Antonio Fatiguso – Il Giappone si appresta a schierare le batterie anti-missile in vista del lancio del ‘satellite’ annunciato dalla Corea del Nord, tra il 12 e il 16 aprile, parte dei festeggiamenti del 15 aprile per i 100 anni della nascita del ‘presidente eterno’, Kim Il-sung. Il ministro della Difesa nipponico, Naoki Tanaka, ha spiegato di aver disposto ”l’impiego di sistemi PAC-3 e navi militari con standard Aegis”, per colpire il vettore o le sue parti qualora rischino di cadere e creare pericoli su territorio o acque interne dell’arcipelago. Il premier Yoshihiko Noda, invece, dovrebbe dare l’indicazione ‘di intervento’ alle Forze di auto-difesa (le forze armate di Tokyo) la prossima settimana, perche’ sia autorizzato se necessario, l’abbattimento del missile. Tutto sembra procedere in linea con i preparativi di aprile 2009, ad eccezione della rotta: tre anni fa Pyongyang lancio’ il satellite verso nord, facendogli attraversare lo spazio aereo settentrionale del Giappone prima di finire nel Pacifico, mentre questa volta il vettore e’ destinato a dirigersi verso sud, tra Taiwan e il Sol Levante, fino a puntare le Filippine. Dalla base di Sohae, nella provincia nordoccidentale di Cholsan, il primo stadio del razzo ‘Kwangmyongsong-3′ (piu’ noto all’estero come ‘Taepodong’) dovrebbe cadere nel mar Giallo, a a ovest della penisola coreana, il secondo a est delle Filippine, con il possibile sorvolo delle isole di Okinawa, all’ estremita’ meridionale dell’arcipelago nipponico. Secondo il Sankei Shimbun, il ministero della Difesa potrebbe schierare due cacciatorpediniere con sistemi radar Aegis e con missili intercettori nei pressi di Okinawa e uno nel mar del Giappone, mentre i missili PAC-3 saranno dislocati su un’isola dell’arcipelago di Okinawa. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hong Lei, ha invitato alla moderazione rilevando che Pechino chiede a ”tutte le parti in causa di restare calme, esercitare la moderazione ed evitare azioni che possano complicare la situazione”. La Corea del Nord ha assicurato che si tratta di un satellite di osservazione della terra, mentre Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti che sospettano si tratti invece del test di un missile a lunga gittata, composto da due o tre stadi, capace di montare anche una testata atomica da 500 kg. Il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, ha ribadito che il lancio costituirebbe ”chiara violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza” che vietano a Pyongyang qualsiasi iniziativa del genere, nonche’ esperimento nucleare. Inevitabilmente, il tema sara’ trattato la prossima settimana al summit di Seul sulla sicurezza nucleare, ma ”difficilmente saranno prese decisioni formali”, ha spiegato all’ANSA una fonte diplomatica a Tokyo. Gli Usa, comunque, hanno mostrato irritazione per l’annuncio nordcoreano, fino a mettere in dubbio i risultati del recente impegno di moratoria su esperimenti e arricchimento dell’uranio da parte di Pyongyang in cambio di 240.000 tonnellate di aiuti alimentari.