Egitto. Elezioni presidenziali: al- Sīsī ha ricevuto il sostegno parlamentare per il suo terzo mandato

di Alberto Galvi

Nella campagna elettorale per la rielezione del presidente egiziano, Abdel-Fattah al-Sisi ha ricevuto il sostegno di 424 membri della Camera bassa, composta da 596 seggi, per il suo terzo mandato. L’Egitto terrà le elezioni presidenziali in tre giorni, dal 10 al 12 dicembre, con ballottaggio l’8-10 gennaio se nessun candidato otterrà più del 50% dei voti.
Al-Sisi è salito al potere dopo aver guidato la deposizione di Mohamed Morsi dei Fratelli Musulmani nel 2013. È stato annunciato vincitore delle elezioni presidenziali nel 2014 e nel 2018 con il 97 per cento dei voti.
Le elezioni arrivano mentre l’Egitto è alle prese con un’inflazione record e una cronica carenza di valuta estera.
All’inizio della scorsa settimana al-Sisi ha confermato che si sarebbe candidato per un nuovo mandato, entrando in corsa come il favorito. Alla conferenza nazionale di tre giorni chiamata “Storia della Patria” hanno partecipato i principali politici del paese e trasmessa dal canale televisivo egiziano Extra News, che ha stretti legami con le agenzie di sicurezza egiziane.
Ci si aspettava che al- Sisi, ex capo dell’esercito, si ricandidasse e si assicurasse un terzo mandato dopo gli emendamenti costituzionali di quattro anni fa che gli avrebbero permesso di restare in carica fino al 2030. Una manciata di politici ha già annunciato la loro candidatura, ma nessuno rappresenta una seria sfida per al-Sisi, nonostante le più o meno velate critiche dell’occidente per la situazione dei diritti umani.