EGITTO. Massima allerta al Cairo, opposizione in piazza contro Morsi

Adnkronos/Aki, 23 nov 12 –

E’ massima allerta al Cairo per una manifestazione indetta dai partiti di opposizione contro il decreto costituzionale con cui ieri il presidente egiziano, Mohamed Mursi, ha aumentato i suoi poteri. La protesta si terra’ a piazza Tahrir, luogo simbolo della rivoluzione contro l’ex rais Hosni Mubarak, e assicurano gli organizzatori, vedra’ la partecipazione di “un milione” di persone all’insegna dello slogan ‘Gli occhi della Liberta’. I ministeri egiziani dell’Interno e della Salute, come riporta l’emittente ‘al-Arabiya’, hanno preso misure straordinarie in vista dell’evento. Centinaia di agenti e almeno 45 ambulanze sono pronte a intervenire nel caso di violenze nell’area circostante la piazza. Intanto si moltiplicano in queste ore gli appelli delle autorita’ ai dimostranti affinche’ isolino i violenti e non vengano danneggiate le proprieta’ pubbliche. Gia’ ieri almeno quattro persone sono rimaste ferite negli scontri tra gli oppositori di Mursi e i Fratelli Musulmani, il movimento al quale appartiene il presidente egiziano, scoppiati a Dakhalia, nel nord-est del Paese. Il rischio che gli scontri si ripetano oggi al Cairo e’ concreto. I leader della Fratellanza hanno infatti chiesto agli attivisti di scendere in piazza per sostenere le “rivoluzionarie” decisione del presidente.
La tensione politica in Egitto e’ altissima dopo che ieri sera il portavoce della presidenza egiziana, Yasser Ali, nel corso di una conferenza stampa ha annunciato una serie di provvedimenti tra cui la “non impugnabilita’” delle decisioni prese da Mursi dal momento del suo insediamento, la ”riapertura delle indagini sui crimini commessi durante la rivoluzione” del 25 gennaio e la nomina di Talaat Ibrahim Abdullah nuovo procuratore generale al posto di Abdel Meguid Mahmoud, legato al vecchio regime. ”Mursi ha usurpato tutti i poteri dello Stato autoproclamandosi nuovo faraone dell’Egitto”, ha commentato l’ex capo dell’Aiea (Agenzia internazionale per l’Energia atomica) Mohammed ElBaradei che ha parlato di “duro colpo per la rivoluzione che potrebbe avere conseguenze disastrose”. “No al ritorno della dittatura in Egitto” e’ stato invece l’appello del segretario generale della Lega Araba, Amr Moussa.