Gas. In Italia aumentano i consumi; Tap, ‘necessarie fonti sicure e stabili’

di Giacomo Dolzani – 

Secondo i dati diffusi dal ministero dello Sviluppo Economico italiano, ad esclusione di marzo, gli ultimi sei mesi hanno visto un incremento del consumo di gas rispetto allo stesso mese dell’anno precedente di valori superiori anche ai 20 punti percentuali.
Da novembre 2016 ad aprile 2017 si hanno infatti incrementi della domanda di metano che vanno dal +7.5% di febbraio fino al +22% registrato in gennaio; unico dati in controtendenza risulta appunto quello di marzo, con un calo del 7.6% della richiesta.
I dati sono stati ripresi da Tap AG, la società che sta realizzando il Trans Adriatic Pipeline, il gasdotto che, raccordandosi con il Tanap a Kipoi, in Grecia, consentirà al gas azero di fluire verso il sud Italia. Tap, rispondendo indirettamente alle critiche di chi sostiene che il paese non abbia bisogno di fonti di approvvigionamento alternative di metano, ha commentato queste percentuali tramite il proprio profilo Facebook, scrivendo in un post: “Queste sono cifre ufficiali e certificate dal Ministero dello Sviluppo Economico e dimostrano che l’Italia, mai come adesso, ha bisogno di fonti sicure e stabili di gas per affrontare ogni evenienza”.

Twitter: @giacomodolzani