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Circa 4mila manifestanti di Anonymous, il gruppo spontaneo di contestazione nato su internet, hanno marciato a Londra da Trafalgar Square verso il Parlamento, al grido “Una soluzione, rivoluzione”. Fra le istanze la richiesta della liberazione del fondatore di Wikileaks, Julian Assange, rifugiato all’ambasciata dell’Ecuador a Londra dal 2012. La manifestazione rientra nella “Marcia di milioni di maschere”, organizzata in numerose città del mondo “contro la censura e la tirannia sull’informazione, esercitate dai governi” e per “difendere il diritto alla verità”.
Vi sono stati tuttavia scontri con le forze dell’ordine, iniziati dopo l’intervento degli agenti volto a fermare il tentativo di irruzione degli Anonymous nella redazione della Bbc, fatto al quale è seguito un lancio di oggetti e il conseguente arresto di alcuni manifestanti.
