Notizie Geopolitiche –
Intervistato dalla Cnn, l’ex premier britannico Tony Blair ha chiesto scusa per gli errori commessi nel corso della guerra in Iraq, in quanto da quel conflitto sarebbe nato l’Isis.
Incalzato sulle armi di distruzione di massa mai trovare e sui rapporti dell’intelligence sbagliati, motivi ufficialmente alla base dell’intervento britannico a fianco degli Usa, Blair ha detto che “Mi scuso, perché il rapporto dei servizi segreti era sbagliato”, come pure per “alcuni errori nella pianificazione dell’intervento militare; soprattutto chiedo scusa per la sottovalutazione di quelle che sarebbero potute essere le conseguenze una volta rimosso il regime”. Ha quindi spiegato che la guerra di allora potrebbe essere in parte responsabile della nascita dell’Isis, una “versione distorta” dell’Islam, che sta lacerando parte del Medio Oriente. Ha comunque sottolineato di non sentirsi in dovere fare delle scuse per l’eliminazione di Saddam Hussein, colpevole di aver usato le armi chimiche “contro il suo stesso popolo”.
Si tratta di un campo di posizione diametrale rispetto al 2007, quando dichiarò di non credere “che dovremmo chiedere scusa a tutti per quello che stiamo facendo in Iraq”.
