Ansa, 7 set 12 –
”Aiuti illimitati per gli Stati indebitati”. E’ sostanzialmente unanime, in Germania, la lettura del piano straordinario di acquisto di bond dei Paesi deboli annunciato ieri dal presidente della Bce Mario Draghi. Se la Sueddeutsche Zeitung (Sz) apre con questo slogan, tutti i principali quotidiani nazionali mettono l’accento sull’assenza di un tetto all’acquisizione di titoli di Stato sul mercato secondario, ricordando pero’ anche la condizionalita’: ”I governi devono tuttavia rispettare misure di risparmio stringenti”, scrive ancora Sz. Tra gli altri, la Frankfurter Allgemeine Zeitung ricorda l’opposizione del presidente di Bundesbank, Weidmann, per cui il ‘piano Draghi’ e’ ”prossimo al finanziamento degli Stati”. Piu’ diretto l’attacco del tabloid Bild, che titola con un ”assegno in bianco per i Paesi indebitati”, chiedendosi poi: ”Con queste misure Mario Draghi rompera’ l’euro?”. Secondo Bild la Bce sta mettendo ”tendenzialmente in pericolo la propria indipendenza”. Critico anche l’atteggiamento di Die Welt, che apre il suo sito con un articolo intitolato ”Il bazooka di Draghi colpisce apparentemente nel vuoto”, in cui viene riportato lo scetticismo di alcuni economisti: ”La crisi del debito non sara’ risolta cosi”’, e’ la tesi. Piu’ conciliante la posizione del Financial Times Deutschland, che apre la sua versione on-line con un commento intitolato ”Mario Draghi e’ ingiustamente impopolare”, il risultato di un ”populismo locale”.
