Gli Usa lanciano drone da portaerei, ‘non servono più basi in territori stranieri’

di Guido Keller – 

drone x-47B Nonostante le critiche anche interne dovute alla mira “poco intelligente” degli aerei senza pilota che hanno provocato fino ad oggi migliaia di vittime innocenti, gli Stati uniti hanno testato un nuovo tipo di drone, dalle dimensioni di un caccia: l’X-47B è stato lanciato da una portaerei Usa, fattore che indica l’impegno della ricerca bellica statunitense per droni che non richiedano il decollo da terra, ovvero da basi aeree dislocate in territori stranieri.
L’ammiraglio Ted Branch, comandante delle Forze aeree navali Atlantico, ha infatti dichiarato che “Dal momento che il nostro accesso a porti oltremare, posizioni operative avanzate e spazio aereo è diminuito intorno al mondo, il valore della portaerei e del reparto aereo diventa sempre più importante”.