di Alberto Galvi –
In seguito a un attacco contro una petroliera collegata a Israele al largo delle coste indiane, la Marina di Nuova Delhi ha inviato cacciatorpediniere lanciamissili nel Mar Arabico. Nella fattispecie sono stati schierati tre cacciatorpediniere lanciamissili e aerei da ricognizione marittima a lungo raggio P8I in varie aree per mantenere una presenza deterrente.
Gli Stati Uniti hanno affermato che l’attacco del 23 dicembre contro la MV Chem Pluto nell’Oceano Indiano è stato lanciato dall’Iran, un’accusa che Teheran ha respinto come infondata.
L’attacco è avvenuto mentre una task force guidata dagli Stati Uniti cercava di contrastare minacce simili alla navigazione marittima nel Mar Rosso poste dai ribelli Houthi dello Yemen, allineati con l’Iran. Gli Houthi si sono impegnati a prendere di mira qualsiasi nave legata a Israele nel Mar Rosso quale ritorsione per l’eccidio in corso a Gaza; da ottobre gli Houthi hanno sferrato attacchi contro più di una dozzina di navi.
Washington accusa per prima volta l’Iran di prendere di mira direttamente delle navi dall’inizio della guerra di Israele contro il gruppo militante palestinese Hamas.
