Adnkronos/Aki, 24 mag 12 –
“Le autorita’ della Repubblica Islamica, nel loro complesso, hanno intenzione di arrivare a un accordo sul nucleare con il gruppo 5+1, ma sono insoddisfatte dell’esito della conferenza di Baghdad”. Lo ha detto, a condizione di anonimato, un alto funzionario del ministero degli Esteri iraniano ad AKI-ADNKRONOS INTERNATIONAL, riferendosi ai colloqui di ieri nella capitale irachena. “Il pacchetto proposto a Baghdad dalla delegazione iraniana era la sintesi di difficili compromessi interni tra i vari blocchi politici, militari e finanziari. Questa proposta, secondo quanto abbiamo appreso al ministero – ha aggiunto la fonte – non e’ stata accettata e questo ha prodotto delusione tra le autorita’ iraniane. Tuttavia credo che, nonostante la delusione di queste ore, Teheran proseguira’ sulla via della trattativa con i 5+1”. “Sara’ la Guida Suprema, l’ayatollah Ali Khamenei – aggiunge il funzionario – a decidere nei prossimi giorni con quale strategia continuare il negoziato. E’ stato Khamenei infatti a promuovere questo nuovo ciclo di incontri e sara’ sempre lui a dettare l’agenda della delegazione iraniana, mentre il presidente Mahmoud Ahmadinejad, sul dossier nucleare, ha un margine d’azione e un’influenza ridotti”. Secondo la fonte, “le sanzioni economiche stanno producendo un effetto molto negativo sull’Iran e pertanto la loro sospensione e’ una delle condizioni principali per Teheran, al fine di far procedere le trattative sul nucleare”.
