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L’ammiraglio Alireza Tangsiri, comandante della Marina dei Pasdaran iraniani (Guardiani della Rivoluzione), e il comandante della Marina iraniana Shahram Irani sono intervenuti oggi per avvertire gli Usa che potranno essere impiegate misure per costringere la portaerei nucleare USS Dwight D. Eisenhower a lasciare il Golfo Persico. La portaerei e il relativo convoglio sono giunti nell’area nel novembre dello scorso anno nel quadro del conflitto di Gaza al fine di garantire protezione a Israele, come pure per rispondere alle minacce degli Houthi yemeniti, i quali sparano missili e droni sui mercantili diretti in Israele.
Per quanto le dichiarazioni dei due alti ufficiali sembrano rispondere più a una provocazione che a una reale minaccia, in Iran aumentano le pressioni per un’iniziativa di risposta all’attacco israeliano del 1 aprile al consolato iraniano di Damasco, in cui sono rumasti uccisi numerosi fra alti ufficiali e funzionari.
Tangsiri nel suo intervento ha sottolineato che a breve verranno compiute azioni contro Israele non in modo diretto, bensì attraverso le forze iraniane presenti nella regione. Ha quindi notato che “i sionisti hanno preso nel conflitto di Gaza, dal momento che ne’ hanno liberato gli ostaggi, ne’ hanno sconfitto le forze di Hamas”.
