IRAN. Rohani, “sul nucleare non rinunceremo ai nostri diritti”

di Giacomo Dolzani –

rohani_hassanHassan Rohani, presidente iraniano, non vuole cedere sul diritto del suo paese a disporre della tecnologia nucleare per scopi civili; nel suo discorso alla cerimonia, svoltasi a Teheran, in occasione dei 25 anni della morte dell’ayatollah Khomeini, ha infatti sottolineato che l’Iran ha il diritto di poter costruire centrali atomiche e che il programma non ha nessuna finalità militare, affermando: “per quanto concerne la politica estera, faremo valere i nostri diritti a disporre del nucleare e a spezzare le catene delle sanzioni imposte dall’Occidente”, definite “illegali” dal leader iraniano.
A riportare la notizia è il sito Press Tv dove si legge anche l’appello di Rohani a tutti i suoi concittadini “per l’unità e la resistenza”; solo così infatti, afferma, “il nostro popolo riuscirà a difendere i propri interessi”.
Queste parole arrivano proprio in concomitanza con la ripresa dei lavori per il raggiungimento di un’intesa, proprio su questo argomento, tra Teheran ed i paesi del cosiddetto “gruppo dei 5+1” (Usa, Russia, Cina, Francia, Regno Unito e Germania), ed in preparazione del vertice di Vienna, che si terrà dal 16 al 20 di questo mese.