IRAN. Usciti i nomi delle due donne nominate ai vertici della diplomazia

di Ehsan Soltani –

afkham e Mansooreh Sharifi SadrDall’Iran era arrivata ieri la notizia di un importante segnale del corso che sta prendendo la politica del nuovo presidente Hassan Rohani, riconosciuto come islamico-moderato: il portavoce del ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araqchi, aveva quindi dichiarato che “Le donne nel settore diplomatico possono giocare un ruolo efficace e avere successo in politica estera”; sul momento era stato indicata la nomina di una donna al ruolo di ambasciatrice, mentre un’altra era stata scelta per l’incarico di portavoce del ministero degli Esteri. Non era tuttavia stato indicato il nome delle due donne, ma oggi si è appreso che Marzieh Afkham, per 30 anni al ministero degli Esteri di Teheran dove ha anche ricoperto il ruolo di direttrice del settore Informazioni e media e di capo della Diplomazia generale è stata nominata portavoce del ministero stesso, mentre Mansooreh Sharifi Sadr, già direttrice del settore Affari femminili del ministero e responsabile Affari presso l’ambasciata iraniana di Tokio, sarà nominata ambasciatrice, probabilmente in Indonesia o in Bangkadesh.
Si attenua così la protesta da parte degli attivisti per i diritti civili della Donna che avevano espresso disappunto per il fatto che Rohani non aveva nominato al suo gabinetto nessun ministro di sesso femminile.
Dalle foto comunque le due donne appaiono con velo ultratradizionalista, cosa che porta a pensare che forse le nomine sono meno culturalmente rivoluzionarie di quello che sembra.

Afkham fuori