Ansa, 8 gen 13 –
”Le grandi sfide davanti a noi, il grande pericolo per il mondo non proviene dagli ebrei che costruiscono nella loro capitale ancestrale di Gerusalemme, bensi’ dalle armi nucleari costruite in Iran, dalle armi chimiche in Siria che possono cadere in mani sbagliate. Questo e’ il pericolo sul quale dobbiamo concentrarci”. Lo ha detto il primo ministro di Israele Beniamyn Netanyahu intervenendo ad una manifestazione organizzata da ‘Taglit’, associazione che si occupa dell’immigrazione dei giovani ebrei in Israele. ”Israele – ha aggiunto – comprende questi pericoli. Israele e’ concentrato su loro… ma richiamiamo i leader della comunita’ internazionale a unirsi a noi e a rivolgersi alle vere sfide che tutta l’umanita’ si trova a fronteggiare”. ”Il vero Israele e’ un paese che desidera la pace, lavora per essa ed e’ pronto a fare compromessi. Ma vogliamo – ha concluso – una pace vera in cui lo Stato ebraico sia riconosciuto e sia in sicurezza per sempre”.
