Israele. Tajani sente il ministro degli Esteri Eli Cohen

Farnesina

A seguito della missione di ieri in Egitto, il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani ha avuto oggi un nuovo contatto telefonico, dopo quello dello scorso 8 ottobre, con il ministro degli Esteri di Israele, Eli Cohen, a cui ha ribadito la vicinanza e la piena solidarietà dell’Italia al popolo israeliano.
“Al ministro Cohen ho confermato l’impegno incondizionato del nostro Paese per la difesa e la sicurezza di Israele di fronte all’attacco brutale dei terroristi di Hamas, che condanniamo con forza”, ha commentato il vicepremier, che ha anche aggiornato il proprio interlocutore sugli esiti dei costanti contatti avuti in questi giorni con i principali partner internazionali e regionali.
Tajani ha inoltre aggiunto che “nel nome della storica e profonda amicizia che lega i nostri Paesi, il governo continuerà a sostenere Israele in questo momento difficile della sua storia”.
Riferendosi in particolare ai forti timori per una recrudescenza degli attacchi di Hezbollah dal Libano verso il nord di Israele, il vicepremier ha assicurato al suo interlocutore che il Governo farà ogni sforzo per impedire un allargamento del conflitto su base regionale e “perché ci siano le condizioni per la ripresa di un percorso politico verso la soluzione di due Popoli e due Stati”.
Tajani ha inoltre informato Cohen che il Governo continuerà a vigilare attentamente sulla destinazione dei fondi della Cooperazione Italiana destinati alla popolazione palestinese, al fine di evitare eventuali abusi, aggiungendo che “neanche un euro deve finire nelle tasche di Hamas o di coloro che fanno il suo stesso gioco, facendo propaganda enti-ebraica e razzista, per colpire un popolo, una civiltà”.