KOSOVO. Crimini guerra, ex capo Uck torna in carcere

Ansa, 25 nov 12 – 

Fatmir Limaj, ex leader della guerriglia indipendentista albanese in Kosovo negli anni novanta, e altri tre suoi ex collaboratori, sono stati arrestati e posti in detenzione preventiva in attesa di essere nuovamente processati per crimini di guerra contro i serbi. Lo hanno confermato a Pristina fonti di Eulex, la missione europea in Kosovo, dopo voci discordanti circolate nelle ultime ore. Ieri Eulex aveva annunciato l’arresto di tre persone, ma non quella di Limaj, riferita invece da alcuni media serbi a Belgrado. Nei giorni scorsi la Corte suprema del Kosovo, coadiuvata da giudici di Eulex, ha ordinato un nuovo processo a carico di Limaj, assolto lo scorso maggio dalle accuse di crimini di guerra commessi contro i serbi nel conflitto armato della fine degli anni novanta. Un giudice di Eulex ha disposto l’arresto e la detenzione preventiva di 30 giorni per Limaj e per altri tre suoi ex collaboratori, ritenendo fondati i sospetti di crimini di guerra e considerando il rischio di fuga e il pericolo di falsificazione di prove. Non e’ stata fissata ancora una data per il nuovo processo su quella che e’ conosciuta come la ‘vicenda Klecka’, dalla localita’ dove sarebbero stati commessi i crimini ai danni sei serbi.