Kurdistan Irq. Erdogan vuole puntare su Sinjar, il Pkk lascia la città

di Shorsh Surme

Dopo aver occupato la città curdo-siriana di Afrin, il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha annunciato che il prossimo attacco militare sarà rivolto alla città curda di Shingal (Sinjar) nel Kurdistan dell’Iraq (Sud Kurdisan), contro la presenza del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk).
Infatti Erdogan parlando ai suoi sostenitori a Trabzon ha detto che “Noi entreremo a Shingal e le operazioni militari hanno già cominciato là”.
Difronte alla minaccia del “sultano” Erdogan il Pkk ha annunciato il ritiro totale dalla città curda: Shingal è una piccola città nel Kurdistan dell’Iraq, vicina al confine siriano e a quello turco. Durante l’Impero romano la città di Shingal (Singara) fu un’importante fortezza legionaria, fu conquistata molte volte durante le guerre romano-persiane.
Nell’agosto 2014 l’Isis occupò una vasta area della provincia di Ninive e si impadronì della città di Shingal compiendo un massacro contro la popolazione civile, uccidendo più di 5mila uomini yazidi e portando le donne yazide alla schiavitù.
Dopo quasi un anno di occupazione dell’Isis il 13 novembre 2015 i valorosi peshmerga curdi, dopo aver lottato il giorno e la notte, riuscirono a liberare la città.
Subito le forze curde trovarono una fossa comune con i resti di almeno 78 donne yazide del villaggio di Kocho, uccise dai militanti dell’Isis.