La Costa D’Avorio vara il Piano Nazionale Sviluppo, investimenti per 44,8 mld

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Costa d'avorioInvestimenti per 44,8 miliardi di euro per favorire l’industrializzazione della Costa D’Avorio e generare una crescita condivisa. Questo l’obiettivo del Piano Nazionale di Sviluppo (PND) 2016-2020, varato dal Governo per far divenire la Costa d’Avorio Paese emergente nel 2020.
Il Governo ivoriano prevede di reperire il 62% dei finanziamenti con l’apporto del settore privato ed il restante 38% attraverso risorse pubbliche interne o con finanziamenti di partner tecnici e finanziari.
Gli investimenti riguarderanno il settore elettrico, minerario, degli idrocarburi, stradale, portuale ed aeroportuale, dell’industria agroalimentare e costruzione di zone industriali, infrastrutture commerciali e turismo. Una parte consistente delle risorse, circa 16,7 miliardi di euro, sarà dedicata all’accelerazione della trasformazione strutturale e dell’industrializzazione, con progetti per la costituzione di poli economici competitivi e ripartiti sul territorio e l’istituzione di un quadro normativo e fiscale specifico per le imprese. Tra le leve della riforma strutturale dell’economia ivoriana viene individuata la modernizzazione dell’agricoltura e delle filiere agro-alimentari, con l’obiettivo di portare a tassi elevati la trasformazione dei prodotti di base in loco.
Il 34% dei mezzi finanziari previsti dal PND per lo sviluppo industriale viene destinato ai settori dell’energia, idrocarburi e esplorazione mineraria, con investimenti nelle infrastrutture per creare le condizioni di espansione dell’industria privata. Allo sviluppo delle infrastrutture e tutela dell’ambiente verranno dedicati 13,7 miliardi di cui circa 12 per le infrastrutture per i trasporti, l’energia elettrica, l’acqua e la bonifica degli ambienti.