Libano. Il contingente italiano a sostegno della popolazione di Bint Jubail

Il Contingente italiano nella missione in Libano prosegue nella sua opera di sostegno alla popolazione locale attraverso i progetti di cooperazione civile-militare.

Unifil

I Caschi Blu italiani del Settore Ovest di UNIFIL hanno donato dei presidi sanitari (mascherine, igienizzanti, guanti di protezione, tute protettive, Kit Tamponi) all’Ospedale governativo e al Centro di sviluppo sociale di Bint Jubail.
La cerimonia di consegna è avvenuta alla presenza del colonnello Vito Nitti, capo dello staff del Settore Ovest, in rappresentanza del generale di brigata Massimiliano Stecca, del sindaco di Bint Jubail, Abdulmajid Afif Bazzi e del direttore dell’ospedale, Tawfic Farj.
“Grazie a questa donazione e al vostro impegno – ha detto nel suo discorso il direttore dell’ospedale – la popolazione della municipalità di Bint Jubail, con particolare riferimento alle fasce più deboli, potrà prevenire e contrastare in maniera più efficace il contagio da COVID-19, piaga che sta affliggendo non solo il Libano ma il mondo intero, la salute è il bene primario al quale non si può rinunciare”.
Il progetto si inserisce nel quadro delle attività di intervento e di supporto essenziale all’ambiente civile del settore salute, orientato alla riduzione e al contrasto del virus COVID-19.
Il progetto va a sommarsi a tanti altri, coordinati e condotti dalla Cellula G9 (Cooperazione civile e militare) del quartier generale del Sector West di UNIFIL.