Libia. Attaccata la casa del vicepremier Maetig

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Maetig ahmetUomini armati hanno assalito a Tripoli la casa di Ahmed Maetig, vicepremier del governo di Fayez al-Serraj, appoggiato dalla comunità internazionale. Nell’azione il commando armato, che il Libya Herald identifica come “la Brigata dei Rivoluzionari di Tripoli guidata Haytem Tajouri, hanno ucciso due guardie e sequestrato quattro dipendenti del politico.
Maetig, che è di Misurata come l’ex premier “di Tripoli” Khalifa al-Ghweil, al momento dell’attacco si trovava presso la base navale di Bu Sitta, a ovest della capitale, dove è insediato il consiglio di presidenza frutto delle mediazioni dell’Onu, portate avanti prima da Bernardino Leon e poi da Martin Kobler.
Il quotidiano ha riferito che è stata attaccata anche l’abitazione dell’ex politico Juma Sayeh, per cui si teme che possano riacutizzarsi gli scontri tra sostenitori e oppositori di al-Serraj.
Domani si voterà a Tobruk per l’adesione al governo di unità nazionale, sempre che i deputati non facciano ancora una volta mancare volutamente il quorum.