Ansa, 12 mar 12 –
Resta alta la tensione nella capitale macedone Skopje e nella vicina citta’ di Tetovo, dove negli ultimi giorni si sono registrati numerosi incidenti a sfondo interetnico, nei quali sopratutto cittadini macedoni sono stati vittime di aggressioni e ferimenti ad opera di esponenti della minoranza albanese. Nelle strade e sui mezzi pubblici e’ visibile una rafforzata presenza di agenti, anche in borghese. Negli ultimi tre giorni, e’ stato precisato, vi sono stati una ventina di incidenti con trenta persone aggredite senza alcuna ragione apparente. Autori delle aggressioni sono in generale giovani e giovanissimi, che attaccano gruppi di coetanei macedoni con sbarre di ferro, mazze da baseball, pugni e calci. La maggior parte degli incidenti si e’ avuta a Skopje e a Tetovo, citta’ a una cinquantina di km a ovest della capitale a maggioranza albanese. Anche a Prilep (centrosud) si e’ registrata una analoga aggressione con protagonisti giovani albanesi. Secondo un portavoce della polizia, una trentina di aggressori sono stati fermati e denunciati per violeze e lesioni. E’ possibile che a fomentare le violenze sia stata l’uccisione nelle scorse settimane a Gostivar (ovest) di due giovani di etnia albanese da parte di poliziotti al termine di un violenta discussione degenerata a proposito di un parcheggio.
