Messico. Ebrard e Sheinbaum in corsa per le primarie del Morena

di Alberto Galvi

In vista delle prossime elezioni presidenziali del 2024 due politici messicani di alto livello, il sindaco di Città del Messico Claudia Sheinbaum e il segretario per le relazioni estere Marcelo Ebrard, hanno annunciato che si dimetteranno dai loro ruoli per cercare la nomina del partito MORENA (Movimento nazionale di rigenerazione) e quindi succedere all’attuale presidente e leader di MORENA Andrés Manuel López Obrador. Con la legge messicana che limita a un solo mandato di sei anni quello del presidente, MORENA ha dichiarato che selezionerà un candidato entro il 6 settembre.
La Sheinbaum spera di mettere la propria impronta sulla grande opera di trasformazione iniziata da López Obrador, e di essere la prima presidente donna. Anche Ebrard ha promesso di portare avanti l’agenda di López Obrador. Tuttavia il mandato del presidente in carica non è stato senza polemiche. I critici lo hanno accusato di muoversi per consolidare il potere. Inoltre ha anche tentato di espandere il ruolo delle forze militari.
All’inizio di questo mese, la candidata di MORENA, Delfina Gómez, è diventata governatore della provincia più popolosa del Messico. Anche altri due potenziali candidati, il senatore Ricardo Monreal Ávila e il segretario agli Interni Adan Lopez, dovrebbero lanciare la nomina. La scadenza per le dimissioni è stata fissata per il prossimo 16 giugno.
Il partito MORENA, sostenuto dalla notevole popolarità di López Obrador, è considerato il favorito alle prossime elezioni presidenziali, fissate per giugno 2024. Anche i messicani che non sono membri di MORENA possono partecipare alle primarie. Nei sondaggi Sheinbaum ha un leggero vantaggio su Ebrard.