Nicaragua. Il governo ha rilasciato un importante vescovo cattolico e altri 18 membri del clero

di Alberto Galvi –
 
Il governo del Nicaragua ha rilasciato un importante vescovo cattolico e altri 18 membri del clero imprigionati durante la repressione ordinata dal presidente Daniel Ortega. I religiosi sono stati consegnati alle autorità della Santa Sede. Mons. Rolando Álvarez e gli altri esponenti del clero sono stati incarcerati più di un anno fa, nella maggior parte dei casi per la repressione dell’opposizione e della Chiesa cattolica da parte di Ortega. Tra coloro che sono stati rilasciati c’è anche il vescovo Isidoro Mora.
Ortega li aveva accusati di sostenere le massicce proteste civiche del 2018, viste un complotto per rovesciarlo. Mons. Álvarez è rimasto in carcere per più di un anno dopo essere stato giudicato colpevole di cospirazione e aver ricevuto una condanna a 26 anni di carcere. 
Lo scorso febbraio Ortega ha inviato 222 prigionieri negli Stati Uniti in un accordo mediato dal governo americano e in seguito ha privato quei prigionieri della loro cittadinanza. Dopo aver represso le proteste popolari del 2018 che richiedevano le sue dimissioni, il governo di Ortega ha sistematicamente messo a tacere le voci dell’opposizione e si è concentrato soprattutto sulla Chiesa nicaraguense.