NICARAGUA. Snowden scrive al Nicaragua: teme negli Stati Uniti la pena di morte

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Snowden edwardGià in un’intervista del settimanale tedesco Der Spiegel risalente ai primi di giugno, ma pubblicata solo oggi e su consenso dell’interessato, Edward Snowden, la “talpa” del Datagate, ha raccontato che la maggior parte dei servizi occidentali collabora molto strettamente con quelli americani, senza che la responsabilità dell’invasione della privacy dei cittadini ricada sul settore politico.
Alla domanda se i Servizi tedeschi collaborino con quelli americani, ha risposto: “naturalmente. La gente dell’Nsa fa gruppo con i tedeschi, così come nella maggioranza dei paesi occidentali”. “Noi li avvisiamo – ha aggiunto – quando qualcuno che vogliamo catturare si trova in un loro aeroporto e loro ce lo mandano”.
In una lettera indirizzata al Nicaragua, ripresa dalla stampa del paese latino-americano al quale ha chiesto asilo, Snowden ha invece spiegato che negli Stati Uniti rischierebbe l’“ergastolo o persino la morte”, dal momento che “viste le circostanze, è improbabile vada incontro ad un processo giusto o a un trattamento appropriato”.