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Sospetti membri del gruppo fondamentalisti islamico Boko Haram hanno attaccato nella notte tra domenica e lunedì una scuola superiore e un checkpoint dell’esercito, provocando undici morti tra i quali sette studenti, nel nordest della Nigeria. Lo ha annunciato questa sera l’esercito. Gli aggressori, secondo le informazioni circolate, avrebbero iniziato ad attaccare il quartiere studentesco della città di Damataru ieri sera e hanno sparato in modo sporadico, uccidendo sette studenti e due professori. Sono stati uccisi anche due aggressori. Un check-point militare è stato inoltre attaccato e una battaglia ha contrapposto soldati e sospetti membri di Boko Haram per cinque ore, ferendo tre soldati: lo ha indicato il luogotenente Eli Lazarus, portavoce militare dello stato di Yobe, dove si trova Damataru. Gli attacchi di Boko Haram e la repressione della rivolta da parte delle forze di sicurezza hanno provocato almeno 3.600 morti dal 2009, secondo l’ong Human Rights Watch.
