Bonino ha incontrato l’omologo del Venezuela, Jaua Milano

Farnesina –

bonino emmaIl Ministro degli Esteri, Emma Bonino, ha incontrato oggi il Ministro degli Esteri della Repubblica Bolivariana del Venezuela Elias Josè Jaua Milano, a Roma al seguito del Presidente della Repubblica Nicolás Maduro. Al centro dei colloqui la collaborazione tra l’Italia con il Paese latino-americano nei settori industriale, del turismo e della sicurezza.
Il Ministro Bonino ha comunicato al suo omologo il grande apprezzamento per la scelta, da parte del Presidente Maduro, dell’Italia come prima tappa della propria visita nei Paesi Europei a seguito delle recenti elezioni presidenziali, a testimonianza di un rapporto privilegiato esistente tra Italia e Venezuela. “Siamo sicuri”, ha affermato il Ministro Bonino, “che la collettività italiana che tanto ha contribuito alla formazione e alla crescita sociale, politica ed economica del Venezuela, continuerà a fare la propria parte”.
I due Ministri hanno anche convenuto sull’opportunità che la prossima edizione del Consiglio di Cooperazione Italo-Venezuelano, che si terrà prevedibilmente nel primo semestre 2014, sia presieduto dai Ministri degli Esteri dei due Paesi. E’ stata poi discussa l’opportunità di approfondire ulteriormente la cooperazione industriale tra i due Paesi, in particolare in materia di infrastrutture dove le imprese italiane sono da tempo impegnate nel settore ferroviario. Da parte venezuelana è stato reiterato l’interesse al modello italiano dei distretti industriali e per approfondire in particolare la cooperazione nel settore agroindustriale. Il Ministro Jaua ha sottolineato come da parte del Venezuela si faccia grande affidamento a paesi amici come l’Italia per vincere la sfida dell’industrializzazione.
Il titolare della Farnesina ha infine sollevato la questione della sicurezza dei voli turistici in Venezuela, auspicando in proposito la prosecuzione dell’apprezzato impegno delle autorità venezuelane per la ricerca dei due aerei scomparsi nel 2008 e lo scorso gennaio, nei quali si trovavano cittadini italiani.