NIGERIA. Blitz Gb, i Boko Haram uccidono due ostaggi, di cui l’ingegnere italiano Franco Lamolinara

di Enrico Oliari –

Sarebbero stati i militanti del gruppo eversivo Boko Haram ad uccidere l’ingegnere italiano Franco Lamolinara ed il britannico Cristopher Mc Manus, nel momento in cui teste di cuoio inglesi si scagliavano in un blitz per liberarli.
Dell’operazione, condotta con la regia delle forze di sicurezza nigeriane, non era stata informato il governo italiano e nepure l’unità di crisi della Farnesina, come sarebbe stato di prassi, cosa che ha comportato le scuse immediate del primo ministro britannico David Cameron al premier Mario Monti.
A quanto ha comunicato il presidente della Repubblica federale di Nigeria, Goodluck Jonathan, gli autori del duplice omicidio sono stati immediatamente individuati ed arrestati, mentre Massimo D’Alema, presidente del Copasir, ha espresso perplessità a nome dell’Italia per l’operato britannico: “Occorrerà chiarire con rigore le circostanze che hanno portato le autorità britanniche a decidere l’operazione militare senza preventivamente informare le autorità italiane, ancorché fosse coinvolto un nostro connazionale – ha affermato D’Alema -. Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, nell’ambito delle proprie competenze, si adopererà affinché sia fatta piena luce sulla vicenda”.
Il blitz si è svolto nel tardo pomeriggio a Sokoto, nel nord-ovest del paese ed alcuni testimoni hanno affermato di aver visto numerosi militari circondare un’abitazione ed essere stati impegnati in un conflitto a fuoco durato diverse ore. Dall’abitazione, poi, sarebbe uscita un’ambulanza, mentre un cordone della polizia avrebbe circondato l’area fino a un chilometro di distanza e impedisce a chiunque di avvicinarsi.