’Non è concorso per chi è più stupido’, Parigi liquida Salvini e Di Maio

Giacomo Dolzani – 

“In Francia si dice che cio che è eccessivo è pure insignificante”, Nathalie Loiseau, ministro francese per gli Affari Europei, in seguito a un Consiglio dei Ministri liquida così le affermazioni dei due vicepremier italiani, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, a proposito della “moneta coloniale” con cui la Francia influenzerebbe a proprio piacimento l’economia di mezza Africa, causando povertà e quindi (nodo di tutta la questione) immigrazione in Europa.
La Loiseau ha infatti affermato che “Non è nostra intenzione partecipare a un concorso per decidere chi è più stupido. Vogliamo invece continuare a collaborare con un vicino impotante come l’Italia”; il ministro, rivolgendosi direttamente ai due politici italiani, ha fatto poi notare che definire Macron un “pessimo presidente” o attribuire a Parigi colpe che non ha non cambieranno in nessun modo la politica francese e, inoltre, non avranno nessun effetto positivo sul benessere del popolo italiano.
Loiseau, in merito a possibili visite di membri del governo francese in Italia, ha poi dichiarato che, quando il clima si sarà rasserenato, farà finta che non sia successo nulla.