Norvegia. Store aumenta la spesa per la difesa fino al 2 per cento del PIL

di Alberto Galvi –

Il primo ministro norvegese Jonas Gahr Store ha annunciato l’aumento della spesa per la difesa fino a raggiungere il 2 per cento del PIL. Inizialmente il governo puntava a tale obiettivo per il 2026, ma la Norvegia e la Russia condividono un confine di quasi 200 chilometri nell’Artico. La Russia ha lanciato un’invasione su vasta scala dell’Ucraina nel febbraio 2022, suscitando timori tra i paesi vicini.
Il bilancio della difesa norvegese è stato inizialmente previsto per il 2024 a circa 8,75 miliardi di dollari, ma sarà aumentato in primavera. Secondo la NATO nel 2022 il bilancio della difesa norvegese rappresentava l’1,57 per cento del PIL nazionale. Store ha incontrato i rivali politici in Parlamento per discutere i piani per le strategie militari a lungo termine, i cui risultati dovrebbero essere presentati il ​​5 aprile.
La decisione della Norvegia arriva in vista del prossimo vertice NATO di luglio. Store ha affermato che l’aumento del budget per la difesa della Norvegia invierà un “potente messaggio” che gli obiettivi di spesa della nazione si allineeranno con quelli degli altri alleati.
La Danimarca aumenterà il proprio budget di 5,9 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni, il che le consentirebbe di raggiungere l’obiettivo della NATO entro il prossimo anno, anziché nel 2030 come inizialmente previsto
Quest’anno i 18 membri della NATO potrebbero raggiungere l’obiettivo del 2 per cento. La scorsa settimana la Svezia ha aderito ufficialmente all’alleanza per la sicurezza, portando il numero dei membri a 32.