di Giacomo Dolzani –
Il primo ministro pakistano, Nawaz Sharif, ha presenziato all’inizio dei lavori di costruzione della nuova centrale nucleare Kanupp 2, situata a Karachi, città meridionale che con i suoi oltre 23 milioni di abitanti è la più grande del Pakistan.
Il nuovo impianto sarà situato nel Karachi Nuclear Power Complex (Knpc), una grande area che ospita il Karachi Nuclear Power Plant (Kanupp) ed il Cial Karachi (Control and Instrumentation Analysis Lab). Per la produzione di energia elettrica a scopi civili è attualmente presente solo l’unità Kanupp 1, costruita nel 1972 in collaborazione con il governo canadese, in grado di generare una potenza di soli 137MW (poi ridotti ad 85) ed ormai poco affidabile ed obsoleta.
I due nuovi impianti Kanupp 2 e Kanupp 3, che sarà realizzato in seguito, costituiscono invece un progetto il quale consentirà di installare una potenza elettrica di 2.200 MW (1.100 MW ognuno), che fornirà alle attività produttive di una città in pieno sviluppo l’energia di cui necessitano, garantendo al contempo un impianto sicuro dotato di tecnologie all’avanguardia.
Il costo totale del progetto sarà di 10 miliardi di dollari e verrà portato a termine da compagnie di stato cinesi, le quali forniranno i reattori, le componenti necessarie alla realizzazione degli stabilimenti ed il supporto tecnico; il premier pakistano, nel suo discorso tenuto in occasione dell’apertura del cantiere, ha infatti definito il piano come “una dimostrazione dell’amicizia che sussiste tra Pakistan e Cina”, aggiungendo che: “Islamabad sarà sempre favorevole a continuare la collaborazione con il governo di Pechino”.
Twitter: @giacomodolzani
