Primarie Usa. Trump e Clinton vincono in Arizona. E il magnate attacca la moglie di Cruz

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Trump clintonBernie Sanders ha stravinto alle primarie democratiche in Idaho e Utah, e continua a rappresentare una spina nel fianco dell’ex segretario di Stato Hillary Clinton, la quale ha tuttavia vinto in Arizona, altro Stato chiave, dove ha potuto contare sul voto dei meno giovani e delle minoranze. Ha conquistato 41 delegati su 75, un ottimo risultato.
Clinton si trova ora nello Stato di Washington, dove ha affermato che “L’ultima cosa di cui abbiamo bisogno sono leader che alimentano la paura”. “Di fronte al terrorismo – ha continuato – l’America non deve cedere al panico. Non deve costruire muri o allontanarsi dai nostri alleati. Quello che Donald Trump propone non solo è sbagliato, ma è pericoloso”.
Per Clinton l’avversario continua ad essere Donald Trump, dei repubblicani, il quale è riuscito a vincere in Arizona con 20 punti di vantaggio su Ted Cruz e con quasi quaranta su John Kasich. Trump si è così intascato tutti i delegati repubblicani dello Stato, lasciando il concorrente Cruz a quota zero.
Ma Trump, che non va mai per le spicce (su Salah Abdeslam: “Sappiamo che sta parlando, ma parlerebbe molto più velocemente con la tortura”), ha avuto l’ennesima caduta di gusto prendendosela via Twitter con la moglie di Cruz, affermando che “Il bugiardo Ted Cruz ha appena usato una foto di Melania per la rivista G.Q. in una sua pubblicità”. “Stai attento, bugiardo, o vuoterò il sacco su tua moglie!”. Trump si riferiva quasi certamente ad una foto dell’ex modella Melania, oggi moglie dell’ultracattolico Cruz, che posava nuda su una rivista. Sotto la foto la didascalia “Incontra Melania Trump, la tua prossima first lady. Oppure, vota Ted Cruz”.
Immediata la risposta del candidato repubblicano Cruz: “La foto non proveniva da noi. Donald, se provi ad attaccare Heidi, sei più codardo di quanto pensassi”.