R.D. CONGO. Reynders, ‘aumentare l’organico del Monusco’

Notizie Geopolitiche, 21 nov 12 –

Nella Repubblica democratica del Congo Prosegue fra le violenze e gli abusi sulla popolazione la marcia del gruppo ribelle M23, il quale in questi giorni ha conquistato l’importante centro strategico di Goma, dove sono rimasti bloccati anche una decina di italiani: il portavoce del movimento, Viannay Jazarama, ha chiesto oggi al presidente, Joseph Kabila, di dimettersi poiché “non è il legittimo vincitore delle elezioni tenute lo scorso anno”.  “Non abbiamo intenzione di fermarci a Goma  – ha continuato il rappresentante dell’M23 – e arriveremo alla conquista di Bukavu, Kisangani e Kinshasa”.
Intanto Didier Reynders, ministro degli Affari Esteri del Belgio, l’ex potenza coloniale nella Repubblica democratica del Congo, ha chiesto alle Nazioni Unite un rafforzamento della missione ‘Monusco’, in vista della nuova escalation di violenze.
“Com’è possibile – si è chiesto critico Reynders – che “una delle più grandi operazioni dell’Onu in tutto il mondo, con circa 17.000 peacekeepers, non riesca a fermare una rivolta?”.