Esa. Missioni su Marte e sulla Luna

di Enrico Oliari –

L’Agenzia spaziale europea (Esa) ha avuto oggi l’avallo del Consiglio ministeriale, che s’è tenuto a Napoli, per un progetto di volo senza equipaggio su Marte in collaborazione con la Russia.
Il programma, elaborato in un primo momento in collaborazione con la Nasa, che poi si è ritirata, si chiama ExoMars prevede l’invio su Marte nel 2018 di una sonda orbitale e di un modulo robotizzato per effettuare carotaggi e riportare sulla Terra campioni di terreno marziano.
In base agli accordi la, Russia fornirà i razzi Proton per i lanci delle sonde e, in cambio, potrà installare propria strumentazione sul satellite e sul modulo robotizzato.
Il progetto è costato fino ad oggi 400 mln di euro, mentre altri 500 mln sono stati destinati all’invio di una sonda al polo sud della Luna, progetto che si chiama Astrium e che fa parte del gruppo Eads, ideato per il 2018 e che prevede la discesa sul suolo lunare di un robot da esplorazione in una zona montagnosa e con molti crateri, in un posto ideale per una base per i futuri esploratori umani in quanto quasi permanentemente esposta ai raggi del Sole.
Come ha spiegato il direttore dell’Agenzia Spaziale Europea, Jean-Jacques Dordain, il bilancio approvato dall’Esa è di 10 mld di euro in tre anni